L’olivicoltura è un mestiere che si tramanda da secoli e, seppur la dedizione degli agricoltori sia rimasta immutata nel tempo, i metodi hanno subito incredibili trasformazioni. La raccolta delle olive è una fase cruciale e fino a pochi anni fa veniva svolta con sistemi prettamente manuali.
Oggi, invece, a disposizione di chi opera nel settore c’è un grado di meccanizzazione sempre più avanzato, che contribuisce a rendere le operazioni molto più semplici e rapide. Alla raccolta manuale si affiancano due nuovi sistemi: uno semi-meccanizzato, che si basa sul supporto di attrezzi quali abbacchiatori e scuotitori, e uno completamente meccanizzato, che si avvale di grossi macchinari quali le scavallatrici.
Una delle domande che più di frequente emerge, in un contesto sempre più automatizzato, riguarda le conseguenze dell’utilizzo di sistemi meccanici di raccolta sulla qualità finale delle olive o dell’olio. Sono stati effettuati ormai numerosi studi a riguardo ed ecco cosa si evince dai test eseguiti in campo.
Meccanizzazione e qualità del prodotto
Se è vero che in generale la meccanizzazione delle operazioni agricole agevola la produttività delle aziende e abbatte i costi e le risorse da dedicarvi, è importante anche chiedersi quali siano gli effetti dei diversi metodi di raccolta sui parametri di valutazione della qualità delle olive o dell’olio da esse ricavato.
Se eseguita delicatamente, la raccolta completamente manuale è quella che maggiormente rispetta l’albero e l’oliva, evitando danneggiamenti nella pianta e ammaccature delle drupe. Quale impatto ha invece l’uso di abbacchiatori ad alimentazione elettrica, pneumatica o endotermica? Dai risultati dello studio si evince che l’aspetto e le caratteristiche delle olive raccolte con metodi semi-automatizzati vengono pienamente conservati.
A livello di integrità, compattezza della polpa e resa in olio non vi sono significative differenze tra le drupe raccolte a mano e quelle raccolte con scuotitori o abbacchiatori meccanici. Lo stesso vale per i potenziali danneggiamenti alla pianta, che sono estremamente ridotti o nulli con l’impiego di questo tipo di agevolatori.
A incidere maggiormente sulla qualità dell’oliva è, invece, la raccolta effettuata con mezzi al 100% meccanizzati, come scuotitori a ombrello, scavallatrici o scuotitori meccanici collegati a trattori, anche se l’evoluzione della tecnologia è riuscita a ottimizzare l’impatto sulla pianta e a minimizzare i possibili danni.
Velocità e risparmio con la raccolta meccanizzata
A fronte dei possibili effetti negativi sulle olive, comunque irrilevanti nell’ambito della raccolta semi-meccanizzata, l’utilizzo di questi sistemi offre enormi vantaggi in termini di costi e tempi di lavoro. Sfruttando un abbacchiatore è possibile, infatti, ottenere nella stessa quantità di ore una raccolta fino a 4 volte superiore rispetto a quella manuale.
La velocità delle operazioni meccanizzate rende meno rilevante l’influenza delle condizioni climatiche per l’organizzazione della raccolta. Grazie al supporto di agevolatori meccanici le giornate di raccolta si riducono notevolmente, a favore della qualità delle olive e dell’olio.
Esistono effetti anche sulla qualità dell’olio d’oliva?
Per valutare la qualità dell’olio extra vergine d’oliva vengono utilizzati specifici parametri, quali la sua acidità o la quantità di polifenoli in esso contenuta. Dalle analisi effettuate sul prodotto finale ottenuto con differenti modalità di raccolta (manuale o semi-meccanizzata) non sono state rilevate differenze importanti sulle peculiarità fisiche e organolettiche dell’olio.
Considerando, invece, la fase di immagazzinamento delle olive, si è evidenziato un peggioramento qualitativo. Nello specifico, quando vengono raccolte tramite grandi macchinari subiscono deterioramenti rilevanti per quanto riguarda il contenuto di polifenoli, composti volatili e acidità. Quindi, i danni subiti in fase di raccolta possono accelerare il peggioramento qualitativo delle drupe nella fase successiva.
Invece, l’uso di semplici agevolatori come gli abbacchiatori non compromette le proprietà della oliva e dell’olio d’oliva, dimostrandosi un sistema di raccolta efficiente, pratico e completamente sicuro.
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